Skip to main content
Certificazione

Metodo A3 – Lean Management

 

Questo strumento di problem solving è stato usato per la prima volta in Toyota.

Si tratta di una metodologia semplice che utilizza alcuni strumenti per gestire ed  implementare dei processi di miglioramento.

Prende questo nome in quanto la gestione del progetto viene fatta predisponendo le varie fasi di sviluppo, che vanno dal problem setting al problem solving, su un foglio di formato A3. Gli step principali sono i seguenti:

AS-IS

Inizialmente si devono raccogliere una serie di informazioni sul problema ed identificare quali sono le cause che determinano un inefficienza nel processo di lavoro.

Obiettivi

L’analisi del problema porta a definire quale dovrebbe essere il punto di arrivo, vale a dire l’obiettivo del nostro processo. E’ molto utile in questa fase determinare il value stream map del processo desiderato per identificare dove si annidano le inefficienze o muda.

Root Cause Analysis

Attraverso questa fase si cerca di identificare quali sono le cause che determinano il problema o i problemi. Gli strumenti che si possono applicare sono:

·        Brain Storming

·        Diagramma Ishikawa

·        il metodo dei 5 perché

·        Pareto ecc

Proposte di miglioramento

Una volta identificate le fasi in cui si può intervenire per migliorare il processo, si possono assegnare ai membri del team di lavoro le proposte che sono state formulate per migliorare l’efficienza del processo. La fase di sviluppo di queste attività se particolarmente complesse può essere coordinata da un team leader.

Check

A questo punto si verifica l’efficacia dell’intervento realizzato, attraverso la definizione di alcuni indicatori che sono stati progettati per misurare la bontà degli interventi realizzati.

ACT

Nel caso l’intervento non abbia dato i risultati ottenuti si devono formulare nuove proposte da parte del team di lavoro e si valuta se e come implementarle.

Questo processo di miglioramento se pur in modo più strutturato si basa sul ciclo di Deming. C’è una fase iniziale di identificazione dei problemi e di definizione degli obiettivi, a cui seguono le fasi di implementazione delle misure di miglioramento, per poi valutarne efficienza ed efficacia.

 

Plan–Do-Check-Act.