I punti di maggiore rilievo del nuovo standard internazionale rispetto alla EN 16001 riguardano:
Gestione dei processi di efficientamento
la volontà di integrare pratiche che portano all’efficienza energetica con la gestione dell’organizzazione, in particolare il punto 4.2.1 rivolto alla direzione dell’azienda Top Management prevede una serie di adempimenti.
Coinvolgimento del Management
La direzione dell’azienda deve nominare un responsabile di sistema ed un team di lavoro che ponga particolare attenzione agli obiettivi definiti nella politica energetica dell’organizzazione, ma soprattutto deve assicurare le risorse economiche e umane necessarie per implementare una politica di efficienza energetica;
Politica Energetica
Come chiesto al punto 4.3 L’organizzazione deve definire una politica energetica che testimonia l’impegno della direzione nel perseguire obiettivi di efficientamento. La policy stabilisce i propositi generali del sistema di gestione dell’organizzazione e contiene l’impegno al miglioramento dell’uso delle risorse energetiche. La politica energetica deve:
- essere appropriata alla natura e dimensione dell’organizzazione, ai consumi energetici delle sue attività, prodotti e servizi;
includere un impegno al miglioramento continuo dell’efficienza energetica;
- includere un impegno a rispettare leggi e regolamentazioni;
- fornire un quadro per stabilire e riesaminare gli obiettivi e traguardi energetici;
- deve supportare l’acquisto di prodotti energeticamente efficienti;
La ISO 5001 Punto 4.4: Energy Planning
Come tutti i sistemi di gestione la ISO 50001 contiene il processo della ruota di Deming: Plan-Do-Check-Act. In tema di pianificazione la normativa ISO 50001 prevede la definizione di un piano energetico che deve essere strutturato in funzione della tipologia di organizzazione e che prenda in considerazione le performance energetiche nel breve, medio e lungo periodo.
Lo standard ISO 50001 comporta la definizione di un piano per migliorare l’efficienza energetica e deve stabilire obiettivi e programmi d’azione prendendo in considerazione le prescrizioni legali e le informazioni relative ai consumi energetici significativi.
La normativa dedica tre punti alla determinazione di una baseline (punto 4.4.4), alla necessità di definire degli indicatori di performance energetici (punto 4.4.5) e alla conduzione di riesami periodici per valutare il raggiungimento degli obiettivi definiti nel piano energetico.
Comunicazione
La ISO 50001 al punto 4.5.3 pone in particolare evidenza sulla trasparenza e sulla comunicazione nella gestione delle risorse energetiche.
l’Organizzazione deve assicurare la comunicazione interna tra i differenti livelli e funzioni aziendali con riferimento alle performances energetiche e al Sistema di Gestione dell’Energia UNI CEI EN 16001:2009
L’organizzazione nell’implementare il modello definito nella ISO 50001, deve assicurare che tutte le persone che lavorano per l’Organizzazione o per suo conto siano parte attiva nella gestione dei processi energetici e nei miglioramenti delle performances energetiche.
Inoltre l’azienda dovrebbe comunicare all’esterno le proprie performance energetiche.
Processi Operativi
L’organizzazione deve considerare le opportunità di miglioramento dell’efficienza energetica nella progettazione di utilities, apparecchiature, processi o impianti che possano avere un impatto significativo sugli aspetti energetici, nuovi, modificati o rinnovati
Il risultato della valutazione delle performance energetiche deve essere incluso nelle specifiche di progettazione e acquisto. Il risultato di tali attività deve essere registrato. 4.5.7 ISO 50001.
Lo standard ISO 50001 prevede che vengano informati i fornitori che l’acquisto macchine/attrezzature da parte dell’Organizzazione è parzialmente condizionato dall’efficienza energetica delle stesse-
L’organizzazione deve anche definire criteri energetici nell’acquisto e forniture di macchinari e materie prime valutando anche il consumo energetico nella vita dell’apparecchiatura e l’efficienza energetica attesa all’atto dell’acquisto al fine di verificarne nel tempo l’effettiva efficienza.